Per Aboca Edizioni il libro di Giorgia Pagliuca (@GGalaska), la giovanissima top green influencer italiana.
“Non siamo dei ragazzini sprovveduti. Sappiamo quello che vogliamo e lo chiediamo a gran voce da un po’.”
Se vogliamo impegnarci per un mondo sostenibile, dobbiamo andare oltre le nostre abitudini. Spingerci a fondo, trovare soluzioni diverse e strade secondarie. Non muoviamoci solo per slogan.
Parola di un’attivista italiana, tra le voci più credibili della Gen Z.
Giorgia Pagliuca è un’influencer che pratica e diffonde la cultura della sostenibilità attraverso il suo amatissimo profilo instagram @ggalaska. Ecogastronoma, collaboratrice del Laboratorio di Sostenibilità ed Economia Circolare dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, è stata inserita dal “Sole 24 ore” al primo posto della Top 10 degli influencer che si occupano di ambientalismo.
La sostenibilità è un percorso, o meglio una corsa a ostacoli, in cui abbiamo bisogno di collettività, della discesa in campo di una moltitudine di cittadini imperfetti ma disposti a migliorarsi e a partecipare attivamente per il bene comune. Se guardassimo il nostro mondo dallo spazio, impareremmo ad adottare una visione d’insieme: siamo tutti sulla stessa barca, non c’è nessun luogo sulla Terra in cui potersi nascondere dalla crisi climatica. Ma ogni nostra azione, come scegliere una borraccia riutilizzabile per l’acqua o rifiutare una bistecca per cena, può contribuire al cambiamento necessario. Giorgia Pagliuca con i suoi eco tips sposta finalmente l’asse dalle lezioni teoriche sui massimi sistemi alle esperienze vere, quotidiane, suggerendo gesti concreti e mostrando come realizzarli.
Quello di Pagliuca è un inno alla slow life, il racconto di come sia possibile, e in fin dei conti anche semplice, vivere una vita low impact, combattento il dispendio idrico, l’impatto energetico e la riduzione dei consumi. E come la strada da percorrere sia quella verso lo Zero Waste, ovvero vero “rifiuti zero”. Non è una teoria campata in aria, ma una pratica che si bassa su gesti quotidiani semplici. Pagliuca mostra infatti come sia possibile vivere senza scarti seguendo la regola delle 5 R; refuse, repair, reduce, reuse, recycle.
Consapevole del fatto che un cambiamento collettivo deve partire da una presa di coscienza individuale, tra i molti argomenti affrontati dal libro c’è quello della lotta alla plastica, che dal packaging finisce nel suolo e nelle acque, ma anche nel nostro cibo, finendo per trasformare l’homo sapiens sapiens in homo plasticofagus. Ed è proprio all’alimentazione e alla vita domestica che è dedicata la seconda parte del libro: con i comportamenti sostenibili (tra spesa, frigorifero e fornelli) e ricette green. Decine di eco-tips per conservare gli alimenti, preparare cosmetici a impatto zero, ridurre i consumi: dalle conserve di frutta allo shampoo solido, dagli aperitivi ecologici agli swap party (feste dello scambio).
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