Abbiamo avuto il piacere di incontrare Sibilla Rosa, donna entusiasta e creativa, che si è recentemente lanciata in un’avventura fondata sulle sue due più grandi passioni: l’amore per la moda e l’attenzione all’ambiente.
Sibilla è infatti la proprietaria del marchio SheSide, brand che produce abiti e gonne che fanno della sostenibilità, oltre che dello stile, il loro punto di forza.
Di seguito, il riassunto della nostra interessante chiacchierata.
Buongiorno Sibilla, è un piacere incontrarti e complimenti per il tuo impegno e la tua creatività.
Siamo convinti che ogni buon progetto nasca da una scintilla iniziale, qualcosa che ti fa dire “sì, questa è una buona idea”. Qual è stata la tua scintilla?
Ciao e grazie per i complimenti! È un piacere essere qui con voi.
SheSide nasce in un periodo particolare della mia vita, in cui percepivo fortemente l’urgenza di reinventarmi e dedicarmi a qualcosa che mi appassionasse davvero. Il mondo della moda è sempre stato un mio grande amore, quindi per me è stato del tutto naturale dare vita a un brand di abbigliamento femminile, grazie anche a un piccolo team di donne con la mia stessa “visione fashion”. Nel farlo, tuttavia, mi sono posta subito una domanda che negli anni ha sempre rappresentato per me un tema ricorrente, in termini di fashion: “Quando faccio shopping, cosa mi manca?” La risposta è stata molto chiara: ho sempre sentito l’esigenza di poter acquistare un prodotto da poter adattare a me, secondo i miei gusti e le mie necessità. Ma sono l’unica ad essere tanto pretenziosa?
Da questa esigenza nasce la particolarità delle gonne SheSide: capi che, letteralmente, cambiano di forma e di aspetto in maniera molto semplice. Questo, oltre che in termini di stile, rappresenta un punto di forza anche in termini di sostenibilità, un tema che caratterizza la mia attitudine alla vita da lungo tempo.
Proprio parlando di sostenibilità, puoi spiegarci meglio in che modo i capi SheSide si sposano con il concetto di rispetto per l’ambiente?
Ti rispondo nel modo più semplice, ovvero portandoti ad esempio le caratteristiche dei nostri capi.
Parliamo della gonna anni 50. Si tratta di un indumento che, così come si presenta, può essere indossato come la classica gonna a vita alta, simbolo di quell’epoca meravigliosa e icona di stile in tutto il mondo. La sua peculiarità, tuttavia, è il fatto che grazie a una pettorina aggiuntiva e a delle bretelle, essa possa mutare a piacimento trasformandosi in altri due indumenti: un’originale gonna con bretelle e una bellissima salopette. Ecco perché, oltre a possedere un capo adattabile a seconda delle occasioni e dei gusti, scegliere questa gonna significa anche disporre di 3 indumenti in 1 e quindi prendere una posizione precisa nei confronti di un sistema che spesso impone un comportamento disequilibrato in termini di acquisti eccessivi. Inoltre, sempre rimanendo in ambito di sostenibilità, ritengo sia importante ricordare che tutti i nostri indumenti sono realizzati con materiali provenienti da eccedenze di produzione dell’alta moda Made in Italy, e perciò perfettamente in linea con l’idea di combattere lo spreco inutile di materia prima e manodopera, oltre che garanzia di alta qualità e stile.
La cosa che ci ha colpito subito di SheSide è che attenzione all’ambiente e stile sono due caratteristiche che sembrano alimentarsi a vicenda, quasi fossero dipendenti l’una dall’altro.
Cosa puoi dirci in merito?
È proprio così! Parlando, ad esempio, della scelta di puntare su materiali pregiati provenienti da eccedenze di produzione, il punto è subito centrato. L’idea di combattere lo spreco, diventa allo stesso tempo incentivo ad acquistare capi dai pattern esclusivi e distintivi. Inoltre, anche la lavorazione affidata alle poche artigiane italiane rimaste, si basa su un’attenzione al dettaglio “d’altri tempi”. Ciò conferisce ai capi una maggiore durata rispetto a ciò che oggi si trova in commercio, ma è allo stesso tempo condizione irrinunciabile di eleganza e buon gusto.
Sappiamo anche che hai recentemente presenziato a un importante evento che coniugava moda, design e rispetto per l’ambiente, vuoi parlarcene?
È stata una bellissima esperienza! Sono stata invitata a Roma, lo scorso 11 luglio, per presentare SheSide nella splendida location dei Mercati di Traiano. La manifestazione era patrocinata da ben 10 Ministeri che, a prescindere dall’appartenenza politica, concordavano tutti sull’urgenza di una transizione ecologica, soprattutto per uno degli asset più rappresentativi del Made in Italy.
Per me si trattava di una grande occasione per presentare il frutto del mio impegno a un pubblico selezionato e interessato, soprattutto perché oltre all’esposizione c’era la possibilità di fare sfilare un capo per brand. Con orgoglio posso affermare che su 18 modelli presentati, solo quello di SheSide poneva l’attenzione anche sull’eco-design, invece che sempre e solo sull’utilizzo di materiali naturali o di riciclo. Si tratta infatti di una gonna che da “lunga” può essere resa facilmente “corta”, divenendo così 2 capi in 1. Esattamente come per la gonna anni 50, anche in questo caso il design coniuga stile e sensibilità nei confronti di un’economia circolare e sostenibile.
Per concludere, a chi consiglieresti i capi SheSide?
Ritengo che i miei capi siano assolutamente trasversali: adatti a donne di ogni età, dai gusti più variegati e dalle personalità più disparate. Coloro che acquistano SheSide, tuttavia, dovrebbero essere accomunate da occhi in grado di apprezzare la bellezza di sé e del mondo, oltre che da un cuore capace di preservarla.
Scopri di più nel sito sheside.it
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