Mangrovia è un Marketplace sostenibile, una piattaforma rapida e intuitiva dove gli utenti hanno la possibilità di acquistare prodotti eco-friendly, buoni per le persone e per il pianeta.
La trasparenza, l’attenta selezione dei venditori e l’iniziativa del 3% giveback sono il cuore del progetto.
Siamo andati a conoscere Gabriele che, insieme a Mauro, ha dato vita a Mangrovia.
Gabriele, com’è iniziato tutto?
Il mio interesse per il mondo della sostenibilità è nato tre anni fa, durante un viaggio di lavoro a San Diego, quando mi è stata regalata una bottiglia riutilizzabile come gadget. Da quel momento è scattato qualcosa in me, ho iniziato a riflettere sui miei comportamenti e le mie abitudini, cambiando completamente atteggiamento. La sostenibilità è diventata presto una mia priorità: sentivo l’esigenza di dare il mio contributo.
In quel periodo frequentavo un programma di training, incubazione e open-innovation per startup, grazie al quale ho avuto l’opportunità di validare un progetto di business insieme ad un team. Da qui è nata l’idea del Marketplace sostenibile che ha preso forma nel luglio 2021. Per il momento sto portando avanti il progetto insieme a Mauro, il mio braccio destro, con cui si è creato un bellissimo rapporto che va oltre quello lavorativo.
Qual è la vostra mission?
Rendere i consumatori più consapevoli, incoraggiando acquisti più responsabili, e mettere a loro disposizione un ecosistema di partner e venditori che condividano i principi di Trasparenza, Sostenibilità e Rispetto per il pianeta.
Ma non solo. L’obiettivo è di diventare un punto di riferimento, di aggregazione, non solo per chi acquista, ma anche per chi vende e offre servizi legati al mondo della sostenibilità: una vera e propria community.
Come selezionate i rivenditori?
Siamo molto attenti a questo: per noi è fondamentale che i venditori rispecchino i nostri valori e per questo motivo li sottoponiamo ad un’accurata selezione. Ad aiutarci in questo processo sarà un algoritmo in via di sviluppo, da integrare nella Blockchain sostenibile Cardano ad alta efficienza energetica, che andrà a calcolare un “punteggio di sostenibilità” dei prodotti, prendendo in considerazione i materiali, gli ingredienti, il packaging e la distribuzione. Utilizziamo questa tecnologia per aumentare la trasparenza e mostrare al cliente l’effettiva sostenibilità, provenienza e qualità del prodotto che sta acquistando.
Fino ad oggi abbiamo dato priorità ad aziende italiane, che utilizzano materie prime del territorio.
Cosa vi contraddistingue?
Ci differenziamo essenzialmente per l’attenzione nel processo di selezione, come già approfondito in precedenza, ma sicuramente anche per l’ampia gamma di prodotti, facilmente reperibili in un’unica piattaforma.
Non meno importante è l’iniziativa del giveback, tramite la quale doniamo il 3% di ogni ordine ad un’associazione no profit scelta dall’acquirente tra quelle selezionate, che sostengono cause diverse, quali la piantumazione, la pulizia delle acque e l’educazione ambientale. Questo per restituire un qualcosa all’ambiente, proprio come fanno le Mangrovie, ancora di salvezza sia per le comunità costiere della Colombia, in quanto proteggono dalle piene improvvise e forniscono cibo e legna alle famiglie, sia per l’intero pianeta poiché assorbono fino a 10 volte la quantità di anidride carbonica per ettaro rispetto alle foreste terrestri, conservandola per secoli nel terreno acquifero.
Quali obiettivi vi siete prefissati per il futuro?
Attualmente supportiamo tre associazioni no profit, ma il nostro obiettivo è espandere l’iniziativa del giveback, coinvolgendo tutto il territorio nazionale e dando la possibilità al cliente di sostenere la propria causa locale. Questo costituisce sicuramente un ulteriore incentivo all’acquisto dei prodotti eco-friendly.
Contiamo, inoltre, di ampliare il nostro team, l’offerta, in modo da soddisfare le esigenze di un numero maggiore di persone, e la sezione blog, che ci auguriamo possa diventare una redazione più strutturata.
Per saperne di più e iniziare lo shopping puoi visitare il sito Mangrovia o il profilo Instagram
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