Coltivatori di Emozioni è la prima social farming italiana che sostiene e
rilancia le piccole realtà agricole nostrane. Un sistema di aiuto e ricompensa che dona buoni lavoro a supporto delle filiere produttive. Con Simone Rugiati ambassador del “Tour delle emozioni”. In collaborazione con I Borghi più belli d’Italia per valorizzare il patrimonio storico e paesaggistico attraverso le colture locali.
Coltivatori di Emozioni è la prima piattaforma italiana di social farming. Attiva
dal 2018 grazie a un gruppo di appassionati di natura, tradizioni e cultura
gastronomica, la piattaforma vuole creare una rete di agricoltori e sostenitori delle tradizioni contadine, per salvaguardare i territori rurali a rischio di abbandono.
Tutto questo, attraverso un gesto di solidarietà: l’adozione a distanza dei
coltivatori e della loro cultura agricola.
Dal peperone Pontecorvo DOP di Frosinone al Morbidone dell’Oratino; dallo
zafferano di Navelli fino ad arrivare al carciofo violetto di Niscemi in Sicilia, con
una donazione in ore lavoro destinate alla semina, all’aratura, alla trebbiatura
e alla raccolta è possibile adottare una delle tradizioni agroalimentari italiane che rendono unico il nostro Paese da Nord a Sud.
Presente in oltre 15 regioni italiane e con 40 agricoltori sostenuti fino a oggi, Coltivatori di Emozioni promuove anche la responsabilità sociale, l’innovazione
e la salvaguardia ambientale. Supportando i piccoli produttori selezionati, i privati, le imprese, le associazioni e gli enti locali possono contribuire a preservare e valorizzare le eccellenze agroalimentari e le prod uzioni responsabili.
“Grazie a una presenza sempre più capillare sul territorio italiano, la piattaforma
è anche uno strumento a sostegno dell’occupazione per coloro che decidono di
tornare alla terra e restituire nuova vita all’Italia dei piccoli borghi s
torici”, sostiene Paolo Galloso, CEO e Founder di CdE.
Regalare le eccellenze italiane è semplice: basta accedere al sito
www.coltivatoridiemozioni.com e scegliere quale agricoltore e quale tradizione agricola adottare a distanza, selezionando uno fra i tre pacchetti presenti. Ogni
box regalo contiene i prodotti provenienti dalle aziende agricole sostenute oltre a un certificato di adozione che suggella il legame tra sostenitore e produttore.
“Vogliamo porci come strumento che aiuti attivamente le produzioni agricole
nostrane e per questo siamo andati oltre il semplice sistema di sostegno e
ricompensa, afferma Biagio Amantia, Co Founder di CdE. Ogni adozione, infatti, genera dei buoni lavoro del valore di 10 euro che vengono destinati agli
agricoltori per completare la propria filiera produttiva”.
Per sensibilizzare l’opinione pubblica al recupero delle colture antiche, la
piattaforma di social farming ha dato vita al Tour delle Emozioni con lo chef
Simone Rugiati: un progetto condiviso da ENIT, che vede l’ambassador
culinario ripercorrere la penisola, alla scoperta degli agricoltori che Rugiati stesso definisce gli “orafi” della terra. Infine, con l’associazione I Borghi più bell
d’Italia, è stata avviata alla fine del 2020 una partnership per promuovere la
valorizzazione dei borghi storici appartenenti al circuito, anche attraverso la
riscoperta dei suoi prodotti agricoli più tipici.
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