La pandemia, fonte di grandi incertezze nella vita delle persone, ha reso più veloce la diffusione di un nuovo ed inevitabile modo di lavorare. Per scelta o per necessità, molti italiani si sono avvicinati allo smart working, divenendo ad oggi una consolidata abitudine che non è più solo legata alla possibilità di lavorare dalla propria abitazione, ma da una qualsiasi location alterativa.
Mare e montagna non sono gli unici luoghi scelti dalle persone per lavorare a distanza. Negli ultimi tempi si stanno sperimentando nuove forme di accoglienza che vedono nella tranquillità dei piccoli borghi o nelle aree rurali, mete alternative per continuare a svolgere il proprio lavoro.
Un importante studio, svolto su un campione di lavoratori italiani, ha rivelato che il luogo in cui si vive e le opportunità di carriera non sono poi così tanto direttamente collegati. Dall’intervista emerge, infatti, che molti italiani, nel caso in cui potessero scegliere di continuare a svolgere il proprio impiego in modo flessibile, sarebbero sempre più disposti a trasferirsi dalla città ad un’area periferica, se non addirittura rurale. La pandemia di Covid-19, ha quindi fatto emergere la necessità di lavorare con meno stress e a ritmi più blandi, il tutto a vantaggio di una migliore produttività e di uno stile di vita sicuramente più salutare. Non a caso, lo smart working viene definito “lavoro agile” proprio perché rappresenta un modello organizzativo virtuoso per i vari soggetti coinvolti, dalle imprese che lo adottano ai lavoratori stessi.
In particolare, una forma di hospitality che sta prendendo sempre più piede, riguarda la possibilità di lavorare da remoto alloggiando gratuitamente presso aziende agricole debitamente attrezzate. La piattaforma che consente l’incontro tra domanda e offerta turistica prende il nome di Borgo Office.
Qual è il vantaggio per le aziende agricole? Inutile dire che, per consuetudine, chi riceve un regalo ha il desiderio di sdebitarsi e, in questo caso, il lavoratore ospitato può decidere di farlo sostenendo economicamente la struttura acquistando i suoi prodotti. Inoltre è inevitabile che si crei un proficuo e conveniente passaparola che vede al centro l’azienda e ciò che essa produce. La garanzia che Borgo Office offre agli smart worker consiste nel selezionare accuratamente le strutture idonee al remote working, ovvero dotate di tutti i servizi necessari come un potente collegamento Wi-Fi, stampante e “scrivania panoramica”. Queste aziende possono essere situate nei borghi storici o in prossimità di aree di un certo interesse turistico. I pacchetti di soggiorno attualmente proposti vanno da un minimo di una notte ad un massimo di un’intera settimana e l’ospite può decidere liberamente se e quale pacchetto di sostegno acquistare, la cui cifra è naturalmente collegata alla durata del soggiorno. A supporto delle stesse aziende agricole c’è la possibilità di poter uscire, in qualsiasi momento, dal network di Borgo Office.
Borgo Office incarna l’evoluzione del concetto di bleasure (un mix tra i termini inglesi lavoro e piacere).
Oggi si viaggia portando con sé il computer, perché non scegliere come destinazioni i borghi italiani, famosi in tutto il mondo per la loro bellezza?
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