La definizione di “sostenibilità” nel dizionario Treccani è espressa attraverso questa frase: “(…)condizione di uno sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri”.
La sostenibilità, quindi, non è solo legata alla salute dell’ambiente ed alla cura verso Madre Natura, ma anche a quella dei suoi abitanti. Se la terra ci dona esattamente ciò di cui abbiamo bisogno nella maniera più pura e naturale, sta poi a noi decidere di farne buon uso e saperlo sfruttare al meglio.
Mi spiego meglio:
L’acqua: il bene più prezioso di tutti
Sapevi che il corpo umano potrebbe sopravvivere fino ad otto settimane all’assenza di cibo, purché vi sia una regolare assunzione di acqua? Questo perché l’acqua di per sé contiene minerali importantissimi per la salute ed il corretto funzionamento di tutti gli organi. Infatti, spesso ti sarà capitato di sentirti senza energie, stanco, spossato e spesso avrai fatto ricorso ai rimedi farmaceutici come magnesio e potassio. Ebbene, sappi che in quei momenti nulla può avere un effetto benefico come una buona dose di acqua di qualità.
Quanto bene ti fa l’acqua che bevi?
Spesso, si cade nell’errore di credere che l’acqua pura sia la migliore nel mercato. Purtroppo, questa credenza è frequentemente promossa da strategie di marketing e pay off delle varie aziende del settore.
La verità è che l’acqua definita “pura” è dannosa per il nostro corpo. Questa, in natura, è dotata di diversi minerali che vanno persi nel processo di purificazione. Di conseguenza, un’acqua totalmente demineralizzata non solo non è funzionale, ma si riapproprierà di tutte le sostanze naturali che ha perso attingendole dal nostro corpo. Il risultato? Nel momento in cui eliminiamo acqua dall’organismo, andremo a perdere anche queste sostanze.
L’acqua di qualità
Per essere considerata di qualità, l’acqua ha bisogno di minerali come magnesio, potassio, calcio e silicio; costituenti essenziali per ossa, muscoli, pressione sanguigna e vitamine.
L’indice da tenere sotto controllo è il TDS (Solidi Totali Disciolti), ovvero, il grado di demineralizzazione dell’acqua: più è alto, più l’acqua avrà un sapore forte. Diffida dalle acque depurate e prediligi quelle provenienti da fonti come sorgenti, falde acquifere e ghiacciai.
Considerando che il 70% del tuo corpo è costituito da acqua, te ne prenderai cura?
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