Il Fashion Transparency Index riportato annualmente da Fashion Revolution vede come protagonisti più di 250 tra i più grandi marchi di moda, classificati in base alla loro “trasparenza”.
In cosa consiste la valutazione? I fattori chiave sono: il rispetto delle politiche di riciclo; la salvaguardia della biodiversità, degli animali, delle condizioni dei lavoratori e delle parità di genere; l’attenzione al rispetto del clima e la rinuncia all’uso di prodotti chimici.
In base a questi fattori, quanto conosci i brand che ami?
I primi tre brand per la classifica della “2020 Edition” sono: H&M, C&A, Adidas e Reebok in parità.
Per entrare in classifica bisogna raggiungere un punteggio di almeno il 70% nei campi elencati prima ed aver dato vita ad interventi per la trasparenza negli ambiti sociale ed ambientale.
H&M, con il suo 73% di punteggio, viene premiato al primo posto come marchio più trasparente nella comunicazione delle informazioni sulla propria catena e brand più attivo nelle problematiche sociali ed ambientali. C&A è posizionato al secondo posto con il 70%. Tra i brand di sporstwear, Adidas e Reebok sono in parità al terzo posto con il 69%.
Tra i brand di lusso più in alto della classifica, Gucci con il 48%. Per il secondo anno di fila raggiunge il punteggio più alto per la sezione “Policy and Commitments’”, riferiti ai comportamenti aziendali di motivazione del senso di appartenenza e responsabilità dei dipendenti.
Come il Fashion Transparency Index influenza il tuo Green lifestyle?
Come riporta il report stesso nell’introduzione “I consumatori possono prendere decisioni più consapevoli, se hanno a disposizione informazioni credibili e di qualità sugli impatti sociali e ambientali dei vestiti che comprano. Fare shopping in modo consapevole è importante, informarsi e documentarsi su cosa stiamo comprando è un responsabilità di tutti.
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